Nota come “la madre di tutti i semi”, la quinoa è un “falso cereale”, tipicamente coltivato nelle alture boliviane. Si tratta di un alimento dalle notevoli proprietà nutrizionali, dall’ottimo gusto e dalla grande versatilità in cucina.
I semi di quinoa sono noti per le loro proprietà nutritive: il 60/70%, circa, è costituito da carboidrati, che grazie all’elevata concentrazione dell’enzima α-amilasi, sono più digeribili rispetto a quelli dei cereali di largo consumo; la frazione lipidica (sei volte superiore a quella del frumento) è costituita per 2/3 da acidi grassi polinsaturi, che com’è noto svolgono un ruolo di primo piano nella prevenzione di aterosclerosi e ipercolesterolemia. Inoltre, il 39% degli acidi grassi è costituito dall’acido linoleico, fondamentale nella biosintesi degli acidi grassi essenziali. Nella composizione proteica della quinoa rientrano, inoltre, aminoacidi essenziali, come lisina, metionina, cisteina, tirosina e fenilalanina. Non mancano, poi, sali minerali e micronutrienti come zinco, potassio, manganese, ferro, fosforo e vitamine del gruppo B e vitamine C ed E. La quota di fibra alimentare risulta essere più elevata rispetto a quella di frumento, riso e mais.
Da non sottovalutare, inoltre, è l’assoluta assenza di glutine che rappresenta una vera e propria ancora di salvezza per chi è affetto da celiachia.
100 grammi di semi di quinoa apportano circa 350 Calorie: ciò rende quest’alimento molto nutriente e, per questo motivo, ne è indicato il consumo soprattutto in bambini, donne in gravidanza, sportivi e convalescenti. Il suo elevato contenuto proteico, inoltre, rende la quinoa una valida alternativa agli alimenti proteici di origine animale.
I ricercatori non limitano il loro interesse per la quinoa esclusivamente in relazione agli aspetti nutrizionali, ma anche all’attività farmacologica correlata alla presenza di glicosidi flavonici. Nei semi della pianta, infatti, sono state evidenziate proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, oltre alla capacità di inibire l’aggregazione delle piastrine del sangue. Molto importante ancora, la capacità della quinoa di svolgere un’attività antimutagena e anticancerogenica.
Non a caso, quindi, questo prezioso seme è stato ribattezzato da alcuni come “il cibo della salute”!